Un’esperienza che lascia il segno

L’esperienza di Nicoletta, che ha partecipato al progetto di Servizio Civile Universale “Abilitando”, presso il servizio trasporti della Cooperativa Maria Cecilia, tra 2024 e 2025.

“Mi chiamo Nicoletta, ho iniziato a lavorare nel servizio trasporti della Cooperativa Maria Cecilia a giugno 2024.

I primi giorni sono stati un po’ stressanti: ero molto nervosa e mi sentivo in difficoltà perché avevo paura di sbagliare. Nonostante questo, Vanni, il mio collega che si occupa di guidare il pulmino, mi diceva sempre di stare tranquilla dato che era l’inizio e che pian piano avrei preso confidenza con il mio lavoro. Infatti, aveva ragione! Dopo una settimana, ho incominciato a sentirmi a mio agio, non solo nel pulmino ad assicurare le persone al sedile oppure ad agganciare i ganci alle carrozzine, ma anche quando dovevo andare a prendere le persone a casa, incontrando le famiglie. Solitamente al mattino facciamo il giro per andare a prendere le persone a casa, per poi riportarle al pomeriggio dalle proprie famiglie. Sono molto contenta di me stessa anche perché ho preso subito confidenza con tutti i ragazzi disabili.

      All’inizio, il mio collega Vanni era piuttosto silenzioso, forse perché non ci conoscevamo. Ma poi, dopo qualche giorno dall’inizio, abbiamo incominciato ad aprirci di più e conoscerci meglio. E’ molto simpatico. Ogni volta ridiamo tantissimo, entrambi ci raccontiamo come è andato il nostro weekend e coinvolgiamo anche i ragazzi che stanno viaggiando con noi.

      Bisogna avere molta pazienza per fare questo genere di lavoro con questi ragazzi, farci molta attenzione quando hanno i loro momenti di difficoltà. Ci sono alcuni di loro che a volte ti fanno capire che sono in difficoltà, che hanno qualcosa che li fa stare di cattivo umore, altri sono tranquilli e stanno per conto loro, altri ancora sono talmente vivaci che già dalle 7 del mattino iniziano a farti tante di quelle domande che se non rispondi poi si arrabbiano. Mi mancheranno tantissimo!!”