Il servizio civile per orientarsi

L’esperienza di Giulia B, che ha partecipato al progetto di Servizio Civile Universale “Fuori dal Comune”, presso l’Informagiovani di Biella, tra 2024 e 2025.

“Ciao a tutti i nuovi ragazzi del servizio civile, in particolare a coloro che verranno qui all’ufficio Informagiovani. 

Durante quest’anno di Servizio Civile ho imparato molte cose, ho avuto l’opportunità di entrare in contatto con ragazzi e ragazze, spesso alla ricerca di orientamento per il loro futuro, che mi hanno dato degli input positivi per la mia crescita personale. 

Ogni giornata era una nuova sfida, una nuova occasione di arricchire il mio bagaglio di competenze. Tra attività di redazione di Cv, informazioni generali, supporto negli eventi organizzati (ad esempio il Nuvolosa, un evento dedicato ai fumetti e ai giovani) attività di sensibilizzazione rispetto alle tematiche giovanili, ho vissuto un’esperienza che ha ampliato la mia visione del mondo del lavoro, della formazione e del volontariato.  

Quando ho deciso di intraprendere il mio percorso di Servizio Civile presso l’Ufficio Informagiovani di Biella, non sapevo esattamente cosa aspettarmi.  

Il mondo dell’informazione giovanile mi era in gran parte sconosciuto, ma sapevo che sarebbe stata un’opportunità unica per mettermi in gioco, imparare e contribuire alla comunità 

Questa esperienza mi ha fatto crescere tantissimo a livello personale, grazie soprattutto ai miei due Olp che mi hanno aiutato a imparare nuove cose ogni giorno e mi hanno insegnato e fatto capire molte cose importanti proprio nella vita e per il mio futuro. Ho avuto una vera formazione per il mio futuro e mi sono chiarita molto le mie idee su ciò che vorrò fare un domani. 

Faccio un esempio banale, secondo me riguarda un po’ tutti noi giovani o la maggior parte, io fino a quest’anno non sapevo effettivamente la vera importanza dell’andare a votare e fare valere i miei diritti ma ho imparato proprio qui grazie a loro che siamo proprio noi giovani coloro che dovranno decidere il futuro del nostro paese e se non siamo noi i primi a votare a fare sentire la nostra opinione, nessuno lo farà al posto nostro. 

Questo periodo non è stato solo un “lavoro”, ma un viaggio che mi ha permesso di scoprire le potenzialità di un ufficio che, più di ogni altra cosa, ha il potere di trasformare le incertezze dei giovani in certezze e speranze concrete. Spero che anche voi possiate vivere un’esperienza altrettanto bella e unica come la mia.”